Intervista a Farg²

1-Benvenuti, Francesca e Alessandro. Potreste raccontarci come è nato il vostro duo artistico, Farg², e quale significato ha per voi il nome del gruppo?

Grazie Pasquale. Il nostro duo artistico nasce per il desiderio di aiutare con la nostra arte, un’associazione a noi cara e del nostro territorio, la cooperativa sociale IL PONTE.

Tutto nasce quasi per caso: avevo la necessità di ideare la copertina della mia silloge poetica ‘’La ricerca dell’Infinito’’, pubblicato nel 2022. Volevo qualcosa di diverso da proporre, che in un certo senso fosse più coinvolgente per il pubblico.

La missione di FaRg2 è questa fin dagli antipodi. Emozionare e unire anche per far del bene e il mezzo che noi utilizziamo è la nostra creatività. Il progetto Farg come lo definiamo, ha già coinvolto moltissime persone ed una cantina, la cantina sociale di Quistello che ha permesso di veicolare il nostro messaggio e la nostra raccolta benefica, attraverso le creazioni dell’etichetta del lambrusco ‘’la ricerca dell’infinito’’.

Farg2 non è altro che l’insieme delle lettere dei nostri nomi e cognomi, mentre il 2 (o quadrato) è simbolo delle nostre due visioni artistiche che si miscelano creandone una terza, molto più impattante.

2) Recentemente avete incontrato Manuela Arcuri. Potreste raccontarci com’è stato questo incontro e cosa vi ha colpito di più del suo interesse per le vostre opere?

Devo dire che ci è stata data una opportunità veramente importante, grazie al manager Fabio Sassoli, il quale ci ha permesso di incontrarla per donarle una nostra opera.

La cosa più gratificante che è capitata durante questo incontro è che Manuela ha mostrato molto interesse per il nostro mondo e grazie al nostro sito www.farg2.it , lei stessa ha potuto visionare ed apprezzare chi siamo e cosa facciamo.

Si è dimostrata fin da subito molto interessata all’arte; soggetti e colori da noi proposti l’hanno rapita in un viaggio dove l’immagine e la percezione di un’opera diviene soggettiva.

3) Ogni artista ha una musa ispiratrice. Quali sono le principali influenze e le fonti di ispirazione per le vostre creazioni artistiche? 

Per me, il mondo onirico e fiabesco, soggetti non definiti per abbracciare gli ideali di molti. Nella mia pittura da sempre prediligo la possibilità di interpretare.

Le opere non sono solo mie, ma sono create per il pubblico. Quindi il mio messaggio deve essere chiaro per arrivare al cuore delle gente.

Per Alessandro  gli sfondi delle nostre opere sono ispirati ai fenomeni astronomici che lo appassionano da sempre.

Cerchiamo, miscelando i nostri percorsi, di catturare l’attenzione dello spettatore per fare in modo che la figura rappresentata sia esaminata in un secondo momento più riflessivo.

4) Il mondo dell’arte è in continua evoluzione. Come vi tenete aggiornati sulle nuove tendenze e come le integrate nel vostro lavoro?

Io e Alessandro siamo concentrati ad esaminare tutti i nuovi materiali innovativi, proposti sul mercato per riuscire meglio possibile a trasmettere e realizzare le nostre idee.

Attraverso l’uso dei social e della stampa dedicata all’arte vediamo continuamente quali sono le nuove tendenze. Ma il nostro intento è da sempre creare opere ”diverse” e in linea con il nostro pensiero.

5) Lavorare in duo comporta dinamiche spesso difficili da gestire. Come riuscite a mantenere un equilibrio creativo e professionale all’interno della vostra collaborazione?

Nessuno di noi interferisce con il modo di dipingere dell’altro.

Abbiamo un filo conduttore e ideali comuni. Questo ci permette di essere in sintonia e le opere che realizziamo ne sono la prova evidente.

Una fusione di due stili diversi che creano un risultato unico e inedito. Farg2 è la prova che è possibile collaborare in maniera costruttiva pur restando fedeli a se stessi.

6) Avete creato diverse opere insieme. C’è un progetto o un’opera in particolare di cui siete particolarmente orgogliosi? Se sì, cosa la rende speciale?

‘La ricerca dell’infinito’ ha dato il ‘la’ ad un progetto articolato.

Essa rappresenta l’inizio di farg2, un’avventura in continua evoluzione. Quindi è speciale perché è il nostro punto di partenza per un’avventura artistica interessante.

7) L’arte può avere un impatto profondo sulla società. Qual è il messaggio principale che volete trasmettere attraverso le vostre opere? 

in questa società c’è bisogno di collaborazioni vere, di amicizia, di idee e di speranza e di rispetto. Nelle nostre opere sono racchiusi tutti questi principi. Il nostro messaggio è semplice e complesso allo stesso tempo. L’arte può aiutarci ad essere migliori per noi stessi e per gli altri.

8) La tecnologia sta cambiando il panorama artistico. Come utilizzate le nuove tecnologie nei vostri processi creativi?

Anche se l’utilizzo dell’intelligenza artificiale, per generare immagini che ci ispirino, può sembrare una soluzione facile, complicherebbe estremamente il nostro processo creativo. La creazione di uno sfondo fluido è un processo imprevedibile e non replicabile.

Per le nostre opere la IA non trova applicazione.

9) Il futuro è sempre incerto. Quali sono i vostri progetti e obiettivi per il futuro di Farg²? 

Le nostre idee sono il nostro futuro e nel nostro futuro ci sono collaborazioni importanti.

Ci saranno partecipazioni e presentazioni in prestigiosi cataloghi internazionali ed uno di questi sarà in lingua Giapponese.

Mostre in location di prestigio e tante possibilità di contatto con il pubblico. L’arte ha bisogno di spettatori e noi Artisti abbiamo bisogno di mostrare quel che creiamo. 

10) Infine, un piccolo gioco. Se doveste descrivere il vostro duo artistico con una sola parola, quale sarebbe e perché?

Libero.

Il nostro stile è libero.

Il modo nel quale ci proponiamo è semplice e immediato. Niente vincoli alla creatività e alle interpretazioni. Siamo liberi da schemi che la realtà include a tutto il resto che ci circonda. Farg2 è libertà artistica al quadrato.

Leggi l’articolo intervista a Farg² di Pasquale Di Matteo cliccando QUI.