Mariangela Vistocco

Mariangela Vistocco, che si firma “Marivis”, mostra un linguaggio artistico che amalgama elementi di profonda introspezione con un’estetica visiva vibrante e poetica, con cui propone una produzione pittorica che si muove tra il figurativo e l’astratto, con una marcata attenzione alla psicologia del colore e alla dimensione emotiva del segno.

Ogni opera racconta un frammento di universo interiore che, pur scaturendo da un vissuto personale, riesce a parlare a chi osserva con un linguaggio universale.

Poetica e linguaggio artistico di Mariangela Vistocco – Marivis

La poetica di Marivis si radica in un senso di relazione profonda con la natura, la spiritualità e una forte focalizzazione sull’introspezione umana.

Le sue opere sembrano esplorare le dinamiche invisibili che legano gli esseri viventi tra loro e con l’universo, grazie a opere che evocano immagini di movimento, di trasformazione, che suggeriscono una riflessione continua sulla mutevolezza dell’esistenza e sul ruolo dell’arte nel catturare questa fuggevolezza.

La grammatica del colore di Marivis denota un’intenzionalità narrativa che va oltre la mera rappresentazione visiva, ma che si propone di raggiungere il fruitore in un dialogo che si sviluppa su molteplici livelli: emotivo, estetico e spirituale.

Il ricorso al simbolismo, come nella danza tribale o nelle foglie fluttuanti, denota una sensibilità culturale e una ricerca sul rapporto tra ritualità e interiorità.

Il colore nelle opere di Marivis è il principale veicolo emotivo.

Le sue scelte cromatiche, spesso accese e contrastanti, suggeriscono uno stato d’animo energico e, al tempo stesso, contemplativo.

In alcuni lavori dell’artista, il colore diventa protagonista assoluto, comunicando un senso di vitalità e ottimismo attraverso guizzi cromatici decisi che sembrano catturare il movimento istantaneo di un’esplosione emotiva.

In altre opere più riflessive, la tavolozza di colori appare più stratificata, con sfumature che rimandano a una complessità interiore.

Le opere di Marivis sono sature di una tensione verso la trascendenza, in quanto l’artista cerca di catturare l’essenza di emozioni universali come la gioia, l’empatia, la magia, per tradurle in forme e colori che trascendono il tempo e lo spazio.

I temi trattati si radicano nella ricerca di una bellezza non superficiale, ma che soggiace nell’essenza, legata alla natura e alla natura viscerale dell’esistenza.

L’arte di Marivis invita lo spettatore a contemplare il mondo con occhi nuovi, cercando di oltrepassare lo strato apicale della superficie per scavare in profondità, dove si annidano i significati nascosti.